domingo, 4 de dezembro de 2011

RAVVEDETEVI


RAVVEDIMENTO COME UNO COMMANDAMENTO DIVINO
Atti. 17:30-31

Ravvedimento: Parola grecca “Metanoia” ( meta= cambiamento più nòia= mente). Quindi ravvedimento è una decisione della mente che ne prendiamo con la consapelovezza dei nostri errori.

Tre punti da considerarne:
1- Ravvedimento è un'opera di Dio – praticamente la Bibbia dice che n'è un dono da Dio.
2- Ravvedimento è un commandamento – Dio ci ordina da ravvederci (Att.17.30)
3- Ravvedimento è fondamentale per inniziare la vita cristiana.


IL FALSO RAVVEDIMENTO

1- Rimorso: Appena una tristezza provata senza nessun tipo di consapevolezza rispetto ai livelli dell'offese comesse. La persona che ne ha rimorso non considera quelli che si sono offesi.

2-Paure delle conseguenze: ci sono quelli che ci fa vedere un tipo di cambiamento, però il motivo di esso è appena la paura delle conseguenze. Quindi lo scopo rimane essendo la propria persona.

3- L'abbandono di alcuni peccati: lasciare qualche attegiamento sbagliato può essere motivato dalle desiderio umano. Ossia, una persona può lasciare la vita di orgia per sposarsi e vivere una vita di famiglia, però la ragione di esso non è Dio.

DA COSA DOBBIAMO RAVVEDERCI?

1- Dei giudizi imprudenti - Spesso, invece di pregare per le persone, siamo pronti da giudicarli. Piu che altro, nostri giudizi sono sempre a condannarli! (1Cor.4.5)

2- Dei piensieri vani - La malvagità che si insinua in nostri cuori. - Desideri malvagi, cattiveria, l'ira, prostituizoni, culpidigia, gelosia, invidia, ecc.

3- D'indebollire l'opera della grazia- spesso veniamo a meno com le nostre empegno verso Iddio. Non abbiamo passione, viviamo un cristianesimo leggero, senza afferrarci alla Parola!! lasciando il primo amore!!

4- Per non svilluparci nei talenti ricevuti – Dio ci fa ricolmi dei talenti, salute, soldi, casa, macchina, amici, fratelli, famiglia, in attesa che ci rivolgiamo all'opera Sua! Ma noi prefiriamo sempre prenderne le cose per cambiare la nostra propria vita.

5- Degli impegni che ne prendiamo e non li compiamo davanti Iddio – Quante promesse facciamo quando siamo davanti a Dio, o forse quando vogliamo qualche benedizioni?! Basta che ne abbiamo è damo le spalle al Signore!

6- Dalle ingratitudine che ci dimostriamo verso Dio- invece di ringrazie la pioggia, il sole, il freddo, il caldo, la primavera, la salute, la famiglia. Si prefere bestemiare la bontà di Dio verso di noi.

7- Dalla mondanità- Spesso ci comportiamo altretanto come quelli che non conoscono Iddio. Le cose della terra sono più piacevole a noi, che le cose che riguardano al Signore Gesù!invece di esserci luce del mondo, ci diventiamo tenebre come loro!!

8- Dalle divisioni del Corpo di Cristo - cerchiamo aiuto dei fratelli, nel senso delle loro preghiere, intercessioni. Però quando le cose vanno bene, li diamo le spalle. La chiesa (fratelli) sono appena un posto di soccorso e non luogo di comunione.

9- Dalle iniquità nel culto al Singore – Stranno, però spesso la vita cristiana ci sembra qualcosa di pesante, fastidiosa. Abbiamo fretta, impazienza nelle cose che riguardano a Dio. Quando ci ricordiamo del culto, vogliamo che qualcosa di diverso ci appare davanti, per avere un tipo di scusa al cospetto di Dio!!

Sermone Predicatto nella Chiesa Ravvivamento Bibblico
Breganze- Vicenza

Pastore Miqueias E. Vizoto
04.12.2011